A pochi giorni dal Conclave, Trump pubblica una foto AI che lo ritrae in abiti papali. Un gesto provocatorio che solleva polemiche.
La morte di Papa Francesco il 21 aprile 2025 ha lasciato un vuoto significativo nella Chiesa cattolica, innescando un periodo di riflessione e preparazione per l’elezione del nuovo pontefice, innescando anche una particolare notorietà per la presenza al funerale di Papa Francesco di Trump. Il Conclave, previsto per il 7 maggio, si preannuncia come un evento cruciale, con cardinali provenienti da tutto il mondo pronti a scegliere il successore di Francesco.
In questo clima di attesa e solennità, l’attenzione mediatica si concentra non solo sulle dinamiche interne al Vaticano, ma anche sulle reazioni dei leader mondiali. Tra questi, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, noto per le sue dichiarazioni provocatorie e l’uso strategico dei social media.

L’uso dell’intelligenza artificiale come strumento politico
Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale ha rivoluzionato il modo in cui vengono create e diffuse le immagini, permettendo la realizzazione di contenuti altamente realistici ma completamente artificiali. Questa tecnologia, sebbene affascinante, solleva interrogativi etici, soprattutto quando utilizzata in ambiti sensibili come la politica e la religione.
Donald Trump ha spesso sfruttato l’intelligenza artificiale per creare immagini che lo ritraggono in pose eroiche o simboliche, alimentando il suo culto della personalità. Tuttavia, l’ultima trovata ha superato ogni aspettativa, generando un’ondata di reazioni contrastanti.
La provocazione: Trump in abiti papali
Il 3 maggio 2025, a pochi giorni dall’inizio del Conclave, Donald Trump ha pubblicato sui suoi account social, inclusi quelli ufficiali della Casa Bianca e Truth Social, un’immagine generata con intelligenza artificiale che lo ritrae in abiti papali. Nella foto, Trump indossa una veste bianca, la mitra e un crocifisso dorato, seduto su una poltrona con l’indice destro puntato verso il cielo, in un gesto che richiama la benedizione papale .
L’immagine non è accompagnata da alcun commento, ma il messaggio implicito è chiaro: una provocazione che sfida le convenzioni religiose e politiche. La pubblicazione ha immediatamente suscitato polemiche, con critiche che vanno dall’accusa di blasfemia all’utilizzo irresponsabile della tecnologia .
Questo gesto si inserisce in una serie di dichiarazioni provocatorie da parte di Trump, che recentemente aveva affermato: “Mi piacerebbe essere Papa. Sarebbe la mia prima scelta” . Inoltre, ha espresso il desiderio che il cardinale Timothy Dolan, arcivescovo di New York, venga eletto come prossimo pontefice, sottolineando le sue preferenze per una Chiesa più conservatrice. Come riportato da adnkronos.com
In un momento di grande sensibilità per la comunità cattolica, l’azione di Trump solleva interrogativi sull’uso dell’intelligenza artificiale come strumento di comunicazione politica e sulla necessità di stabilire limiti etici nell’era digitale.
— The White House (@WhiteHouse) May 3, 2025